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el gordo
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 11:45 am
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Dati di scatto:
salve a tutti
in seguito a quanto letto nelle vostre risposte
nel contest precedente questo
come scattate ,mi sorge spontanea una domanda
gli ultimi e sofisticati sistemi di af
in dotazione sulle ammiraglie tipo
nikon d4 e canon 1x
dispongono di 60 punti af disposti sull'inquadratura
che senso ha se poi si utilizza il punto af centrale
e poi si ricompone ?
vorrei capire meglio l'utilizzo di questo sistema
e i benefici che ne produce
grazie a tutti dell'attenzione e delle eventuali risposte . |
_________________ 21 -11-1968
guardare ,guardano tutti ; osservare richiede impegno e volonta' d farlo .
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Castiglioni Marco
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peppus84
Collaboratore
Inviato: Dom Gen 12, 2014 12:02 pm
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l'efficacia del punto di maf centrale non si può paragonare alle zone periferiche del frame,perciò,si usa mettere a fuoco l'immagine con il centrale per poi ricomporre...
ora,nel corso degli anni,questo piccolo bug,chiamiamolo cosi,è stato quasi fixato del tutto sui sensori generosi,perciò,ora è quasi possibile focheggiare senza ricomporre...
la maf è il risultato di una convergenza o divergenza di campo d'azione delle lenti,che essende convesse hanno più o meno rifrazione e sfocatura ai bordi.
per questo motivo con alcune lenti si ottiene una maf più rapida e precisa che con altri con specifiche inferiori.
i sensori inoltre hanno le cosiddette aree di contrasto,che lavorano principalmente nella zona centrale del sensore,poiche il concentramento della luce è li che avviene,date le convergenze delle lenti quando lavorano all'unisono per focheggiare appunto.
Ecco,in questi anni si stanno potenziando le aree di contrasto dei sensori per compensare il difetto del vetro,per questo ora ci si ritrova con più punti di messa a fuoco disegnati sullo specchio  |
_________________ Arrivi ad un punto in cui lo spirito di osservazione supera le aspettative di qualsiasi sensore digitale.
www.photopeppus.jimdo.com
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winston
Collaboratore
Inviato: Dom Gen 12, 2014 12:07 pm
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el gordo ha scritto:
gli ultimi e sofisticati sistemi di af
in dotazione sulle ammiraglie tipo
nikon d4 e canon 1x
dispongono di 60 punti af disposti sull'inquadratura
che senso ha se poi si utilizza il punto af centrale
e poi si ricompone ?
Io sono uno di quelli che utilizza solo il punto centrale. Non lo faccio perché lo ritengo un metodo "intelligente", ma solo per una questione di abitudine. L'abitudine è una brutta bestia.
Generalmente non si incontrano problemi nel ricomporre, tranne se si utilizzano diaframmi molto aperti dove anche il piccolo spostamento può compromettere la giusta posizione del fuoco. In questo caso molto meglio affidarsi ai sistemi af in dotazione. |
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Non bisognerebbe mai dimenticare che tra il dire e il fare c'è di mezzo "e il"
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cirillo30
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 12:46 pm
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mi interessa il discorso, ma ad esser sincero non ci ho capito niente. Qualche anima pia che me lo spiega in maniera base?
Se io ho un sistema a 60 af, vuol dire che in quei 60 quadratini ho il massimo della maf giusto? Qual è il beneficio di usare invece una maf centrale? forse avere maggior qualità in quel punto che non si avrebbe usando tutti i 60 af? Cosa vuol dire ricomporre in seguito? |
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sandrino
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 12:58 pm
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Anche io uso il solo centrale.
Non lo sposto mai perchè sono più veloce a prendere il fuoco con quello e poi ricomporre piuttosto che spostarlo.
Canon sperimentò alcuni modelli reflex a pellicola con il riconoscimento dell'occhio per la scelta del punto di messa a fuoco! Canon EOS 5 ed EOS 3 ad esempio!
Il centrale è il più sensibili quindi teoricamente il migliore ma avere la possibilità di sceglere quale degli altri usare è una possibilità in più che come in ogni caso è meglio averla piuttosto che non, dipende pure da quanto ti serve e quanto la paghi!
Per il mio modo di fotografare ad esempio non serve a nulla.
Avere 60 punti di messa a fuoco vuol dire che puoi selezionarne uno tu tra quelli, diverso dal centrale quindi, oppure che la macchina in automatico prende il fuoco e sono più le volte che lo canna di quelle che lo indivina  |
_________________ La sabbia è oro, per chi non sa'....
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peppus84
Collaboratore
Inviato: Dom Gen 12, 2014 1:10 pm
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cirillo30 ha scritto: mi interessa il discorso, ma ad esser sincero non ci ho capito niente. Qualche anima pia che me lo spiega in maniera base?
Se io ho un sistema a 60 af, vuol dire che in quei 60 quadratini ho il massimo della maf giusto? Qual è il beneficio di usare invece una maf centrale? forse avere maggior qualità in quel punto che non si avrebbe usando tutti i 60 af? Cosa vuol dire ricomporre in seguito?
con il punto centrale hai una maf più rapida e precisa,nei punti di maf periferici la qualità scade un pò...per ovvi motivi che spiegavo su.
i punti che vedi nel mirino,non sono niente più che segni impressi sullo specchio,coincidono più o meno con le aree di contrasto che il sensore supporta,in modo tale da avere una maf a contrasto più efficace...un riferimento per il tuo occhio insomma.
quello centrale è agevolato dal fatto che la luce che passa dalla serie di lenti,viene frazionata in modo meno distruttivo che nelle zone esterne della lente appunto,perciò al centro avrai un contrasto maggiore che favorisce il punto di fuoco centrale...
per ricomposizione si intende mettere a fuoco precedentemente un soggetto che una volta agganciato con il contrasto di maf,posizionerai poi su di un terzo del frame(composizione fotografica).
Ora,alla luce di questo,potrai capire facilemnte,che se siamo con un f ad'1,8,e stai scattando un soggetto minuscolo (formica,briciola,insetto...) quando focheggi centrale ed ancori il soggetto,spostandoti per ricomporre nel 90 per 100 dei casi vai fuori profondità (pdc)e quindi fuori fuoco ...ecco perchè la tecnologia sta evolvendo questi aspetti con trattamento delle lenti e sensori a multiple aree di contrasto
spero di essere stato più esauriente questa volta  |
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k01
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 1:24 pm
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ok, arrivo io a complicare le cose! a parte che esistono due sistemi di messa a fuoco, a rilevazione di contrasto e a rilevazione di fase, le attuali reflex utilizzano la rilevazione di fase in quanto più veloce e precisa, a parte nell'utilizzo con il live view che solitamente diviene anche per quelle a rilevazione di contrasto. poi esistono due tipologie di punti di messa a fuoco, quelli semplici, in grado di campionare le differenze di fase o di contrasto o in orizzontale o in verticale, e quelli a croce, in grado di campionare allo stesso tempo linee verticali e orizzontali, fornendo una maf più veloce e precisa. poi adesso stanno facendo anche punti a doppia croce mi pare.
solitamente i punti centrali sono quelli a croce, dove la maf è più precisa, faccio l'esempio della mia d7100 che conosco, af a 51 punti totali, solo i 15 della fascia centrale sono a croce.
io personalmente uso la maf a punto singolo spostando il cursore quando si tratta di soggetti statici, e la maf continua a 9 o 21 punti con soggetti in movimento  |
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cirillo30
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 1:39 pm
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ma lo sei stato anche su per altri, ma io in questi tecnicismi ancora arranco, sono agli inizi
In pratica scelgo il soggetto da mettere a fuoco, poi sposto per metterlo su questa griglia e ricompongo così l'immagine. Ho capito? |
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k01
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 2:18 pm
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cirillo30 quella è una griglia per mostrare la regola dei terzi, niente a che fare con la messa a fuoco
in sintesi le strade sono due:
1) o tieni fisso il punto di messa a fuoco centrale, sposti "fisicamente" l'inquadratura nel punto in cui vuoi mettere a fuoco, metti a fuoco, e poi ricomponi l'immagine come più ti piace
2) tieni fissa l'inquadratura, e usi il cursore per selezionare il punto di messa a fuoco tra quelli disponibili nella tua fotocamera
il vantaggio del primo metodo è che usi il punto af più preciso disponibile, ma lo svantaggio è che se la profondità di campo è ridotta (metti soggetto molto vicino e grandi aperture del diaframma), il piano di messa a fuoco desiderato ricomponendo potrebbe non essere più parallelo al sensore, e quello che volevi fosse a fuoco risulta invece meno a fuoco di altri punti
il vantaggio del secondo metodo è che non spostando fisicamente la fotocamera o il soggetto, il piano di maf e il sensore rimangono sicuramente paralleli, lo svantaggio come già detto è che se si usano i punti di maf più esterni c'è il rischio che comunque la messa a fuoco sia più imprecisa |
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cirillo30
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 2:25 pm
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ok il primo e il secondo punto, ma quando parlate di ricomporre l'immagine, non fate rifermento a ricomporla per seguire la regola dei terzi? |
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k01
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 2:40 pm
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si, per seguire la regola dei terzi, o se vuoi semplicemente per seguire il tuo gusto una cosa che mi sono dimenticato di precisare prima, ovviamente la focale deve rimanere la stessa nella "ricomposizione", se si ha uno zoom e si cambia la focale nel ricomporre anche la maf cambia  |
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sandrino
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 3:32 pm
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k01 ha scritto: ovviamente la focale deve rimanere la stessa nella "ricomposizione", se si ha uno zoom e si cambia la focale nel ricomporre anche la maf cambia 
Questo non è corretto, la maf dipende eslcuisivamente dalla distanza tra macchina e soggetto, la focale impiegata non entra in gioco.
Anzi "zoomare" per mettere a fuoco aiuta a "prendere" con precisione il fuoco sul soggetto desiderato.
Il problema è che a focali tele ed aperture grandi è molto facile che uno dei due (noi o il soggetto) si sposti anche di poco e la messa a fuoco ne è pregiudicata. perchè la profondità di campo a valori di f molto piccoli è minore. |
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k01
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 4:31 pm
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sandrino ha scritto:
la maf dipende eslcuisivamente dalla distanza tra macchina e soggetto, la focale impiegata non entra in gioco.
in linea teorica è vero, ma la pratica è un'altra cosa, soprattutto con zoom economici non if è facile che zoommando poi sia necessario rimettere a fuoco, o almeno così è capitato a me  |
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photoflavio
Moderatore
Inviato: Dom Gen 12, 2014 6:21 pm
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sandrino ha scritto: Questo non è corretto, la maf dipende eslcuisivamente dalla distanza tra macchina e soggetto, la focale impiegata non entra in gioco.
Anzi "zoomare" per mettere a fuoco aiuta a "prendere" con precisione il fuoco sul soggetto desiderato.
Sbagliato...
In realtà le ottiche che mantengono la messa a fuoco variando la lunghezza focale sono poche, molto poche; la maggior parte degli zoom modificano la messa a fuoco variando la focale.
Le ottiche che non spostano il piano di fuoco al variare della focale sono dette "parafocali" e sono per lo più utilizzate nell'ambito video. In ambito fotografico gli zoom non sono tutti parafocali anzi, la maggior parte non lo sono.
Quindi, a meno che non si sia assolutamente certi del fatto che i proprio zoom è parafocale, è caldamente sconsigliata la pratica di mettere a fuoco alla massima lunghezza focale (con la convinzione di avere una regolazione più precisa) per poi zoommare. |
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sandrino
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 6:27 pm
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photoflavio ha scritto: sandrino ha scritto: Questo non è corretto, la maf dipende eslcuisivamente dalla distanza tra macchina e soggetto, la focale impiegata non entra in gioco.
Anzi "zoomare" per mettere a fuoco aiuta a "prendere" con precisione il fuoco sul soggetto desiderato.
Sbagliato...
In realtà le ottiche che mantengono la messa a fuoco variando la lunghezza focale sono poche, molto poche; la maggior parte degli zoom modificano la messa a fuoco variando la focale.
Le ottiche che non spostano il piano di fuoco al variare della focale sono dette "parafocali" e sono per lo più utilizzate nell'ambito video. In ambito fotografico gli zoom non sono tutti parafocali anzi, la maggior parte non lo sono.
Quindi, a meno che non si sia assolutamente certi del fatto che i proprio zoom è parafocale, è caldamente sconsigliata la pratica di mettere a fuoco alla massima lunghezza focale (con la convinzione di avere una regolazione più precisa) per poi zoommare.
Grazie Flavio.
Feci un corso di fotografia poco dopo presa la reflex e questa sulla messa a fuoco fu una delle prime lezioni. Forse perchè troppo difficile parlare del tema, il fotografo ci disse che zommare e ricomporre era la cosa migliore
Beh! Peggio per lui, io ormai lo so!
Grazie mille! |
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Alessandro Cereda
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 7:34 pm
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Sandrino mi puoi dire chi è il genio che ti ha detto di zoomare e ricomporre ?
Il discorso dell' af multiplo e nato principalmente per le foto sportive e di avifauna dove i soggetti effettuano cambi di direzione bruschi e rapidi e si muovono con velocità .. Qui il discorso metto a fuoco con il centrale e ricompongo va a benedirsi ... . Anche nei ritratti ambientati quando si lavora a grandi aperture tipo 1.4 mettere a fuoco per poi ricomporre non sempre giova bisognerebbe trovare il modo di usare i periferici senza ricomporre .
Se io lavoro in lettura media pesata ,metto il soggetto al centro del fotogramma lo metto a fuoco tenendo premuto il pulsante per poi decentrare succede che la lettura esposimetrica sballa perché ho spostato il soggetto e ridistribuito i valori luce in modo diverso ... Ora con la flessibilità del digitale non ci sono problemi ... Provate a mettere un rullo e scattate con quel concetto .. Avrete fotogrammi con esposizioni starate ... |
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sandrino
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 7:52 pm
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Per il discorso dell'esposizione è chiaro, personalmente difficilmente blocco l'esposizione, effettuo la lettura dopo aver ricomposto, con la scena che voglio fotografare, solo a questo punto semmai la blocco o la regolo.
Anche perchè se non hai uno zoom con apertura fissa e usi un f piccolo, quando zoommi ti varia la coppia esposimetrica perchè il diaframma non è costante.
Mentre per il fuoco mi pare di capire che il discorso è sempre correlato all'apertura e focale.
Cioè per aperture tipo f/1,4 fino a 4 diciamo, la variazione minimale si avverte e porta ad errori di maf.
Credo però che da 4 in su, soprattutto su focali corte questo problema non sussista. |
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Alessandro Cereda
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 8:20 pm
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Mi devi spiegare... Perché tu inquadri al centro metti a fuoco poi ricomponi poi togli la messa a fuoco e lavori in manuale? Perché quando premi dopo aver ricomposto la macchina rifà il fuoco con il centrale .. |
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sandrino
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 8:35 pm
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No Ale,
ma lo so, non è mica un giorno che ho la macchina.
Sopra parlavo di blocco dell'esposizione.
Saprai bene che volendo puoi passare al MF ed evitare che ricalcoli il fuoco.
Però puoi variare l'esposizione tenendo premuto il pulsante di scatto per metà (cioè tenendo la messa a fuoco) o premento l'apposito pulsante di blocco AF.
Personalmente faccio così.
Uso diaframmi più chiusi di 1,4 perchè non posso ancora comprare quelle lenti e perchè mi piace tenere un pochino più a fuoco lo sfondo per quello che fotografo io.
1_Metto a fuoco, raramente zoommo, però se ho bisogno di un dettaglio e voglio essere sicuro lo faccio, poi ricompongo
2_Se serve regolo l'esposizione per quello che devo fotografare
A volte il passo 2 diventa il primo dipende.
Molto spesso se esco a fare street tengo tutto fermo,
f/16
iso 400
1/400
fuoco manuale in iperfocale
Almeno punto e scatto e cerco di non perdere il momento.
Penso che l'uso dell'automatismo o il flusso stesso di lavoro, dipenda dalle foto che fai, per questo le macchine hanno un sacco di automatismi o poi ogniuno usa quello che gli serve per le foto che fa. Un naturalista difficilmente userà la macchina come la uso io e viceversa  |
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el gordo
Utente Assiduo
Inviato: Dom Gen 12, 2014 8:47 pm
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grazie a tutti
bhe rileggero' con molta più calma
a metù mi sono perso .
ma grazie a tutti e buona settimana . |
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Castiglioni Marco
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photoflavio
Moderatore
Inviato: Mar Gen 14, 2014 10:56 am
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Credo che, rspondendo ad alcune domande nate nel corso della discussione, si sia persa un po' la questione iniziale posta dal Gordo
el gordo ha scritto: mi sorge spontanea una domanda: gli ultimi e sofisticati sistemi di af in dotazione sulle ammiraglie tipo nikon d4 e canon 1x dispongono di 60 punti af disposti sull'inquadratura che senso ha se poi si utilizza il punto af centrale e poi si ricompone ?
vorrei capire meglio l'utilizzo di questo sistema
e i benefici che ne produce.
La risposta, in buona sostanza, te l'ha data Alessandro
Alessandro Cereda ha scritto: Il discorso dell' af multiplo e nato principalmente per le foto sportive e di avifauna dove i soggetti effettuano cambi di direzione bruschi e rapidi e si muovono con velocità ..
Io scatto quasi esclusivamente a soggetti statici e voglio essere certo del fatto che la messa a fuoco sia fatta esattamente dove voglio io. Ho tutto il tempo inquadrare e selezionare la lunghezza focale desiderata, puntare poi il sensore centrale nel punto dove voglio la messa a fuoco e ricomporre con calma (ovviamente senza modificare la lunghezza focale con lo zoom). Usare i 51 punti di MaF potrebbe portarmi ad avere la messa a fuoco sul mento o un naso particolarmente prominente anzichè sugli occhi, per esempio... voglio essere io a scegliere. La foto (sbagliata) che inserisco qui sotto è un caso piuttosto rappresentativo, una situazione dove il sistema multizona sbaglierebbe sicuramente e dove, pintando il sensore centrale sull'occhio e ricomponendo, hai invece il controllo dell'immagine (a meno che tu non ti muova leggermente nel ricomporre, come erroneamente ho fatto io in questa foto della serie).
Quando si fa fotografia sportiva o di animali non c'è il tempo per comporre, puntare il sensore centrale e mettere a fuoco, ricomporre e scattare... si perde l'attimo. Meglio affidarsi al sistema multizona, sicuramente più efficace e veloce. Per chi fotografa uccelli in volo questo sistema è fantastico perchè il soggetto si staglia solitamente su scene pulite o comunque su sfondi abbastanza lontani dal soggetto stesso ed il multizona non ha dunque alcuna incertezza identificando senza possibilità di errore ciò che vogliamo mettere a fuoco. |
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Alessandro Cereda
Utente Assiduo
Inviato: Mar Gen 14, 2014 11:08 am
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Anche perché la distanza del soggetto e dai 10 15 metri in poi .. Solitamente , e a quella distanza nonostante si usi un tele spinto la profondità di messa a fuoco ( più o meno il concetto di iper focale) compensa l eventuale errore di fuoco ( sul soggetto ).. Cosa che non succede con l un ottica da ritratto tipo 85 f 1.2 quando scatti a 1.3m dal soggetto .. Li so cazzi a tutta apertura  |
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brambilla
Utente Assiduo
Inviato: Ven Gen 24, 2014 8:54 pm
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Gordo, hai chiarito i tuoi dubbi sul sistema autofocus multizona? Nelle tue ultime foto mi è sembrato di leggerti più confidente con l'attrezzatura. |
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